LA CRONACA DELLA GIORNATA DI VENERDI'
Parte della regione tornerà in allerta arancione per neve, sabato dalle 6 alle 15: le zone interessate sono tutti i bacini padani e i comuni interni della fascia tra Spotorno e Camogli. Poi il tempo dovrebbe migliorare, ma è ancora presto per dire se la Liguria sarà davvero uscita da questa eccezionale morsa invernale.
Gravi i disagi nelle stazioni dove i passeggeri sono rimasti bloccati per ore in attesa di prendere un treno o un bus sostitutivo. Il gelo ha messo ko le linee Genova-Torino e Genova-Milano, ma il blocco ha interessato anche la Genova-Savona, la Genova-La Spezia e la Parma-La Spezia.
"La situazione più difficile – ha ricordato il presidente della Regione Toti – è stata quella delle ferrovie. A disposizione degli utenti sui convogli sono stati messi i volontari della Protezione civile perché possano intervenire. Sicuramente ancora una volta si è posto il problema dell’adeguamento dell’infrastruttura ferroviaria, non adatta a sopportare i fenomeni del ghiaccio".
"Tutto ha funzionato bene - ha spiegato il sindaco di Genova Marco Bucci - meglio che in altre emergenze, la prevenzione ha pagato. E' stata importante la salatura strade preventiva, i messaggi che abbiamo mandato in giro come allerte, il sistema giusto è questo".
L'ALLERTA NEVE NEL DETTAGLIO:
Sabato 3 marzo 2018 dalle 06.00 alle 15.00:
- ZONA B comuni interni GIALLA
- ZONE D ed E ARANCIONE
SABATO 3 MARZO: Dal mattino precipitazioni diffuse a carattere nevoso di intensità moderata su DE e debole su interno di B. Piogge diffuse su AC e costa di B con quantitativi significativi su BC. Fenomeni in attenuazione nel corso del pomeriggio. Dalla mattinata ingresso di venti forti da Nord, di burrasca sui crinali e sulle coste di B. Disagio per freddo su BDE. Mareggiata in scaduta dalle prime ore del mattino su C, molto mosso altrove.
DOMENICA 4 MARZO: Dal pomeriggio nuovo peggioramento a partire da Ponente con piogge diffuse e rinforzo della ventilazione.
IL COMMENTO
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