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Si è votato per la XVIII legislatura della Repubblica
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Seggi chiusi alle 23 in punto in tutta Italia. Al via lo spoglio delle schede elettorali per determinare il prossimo Parlamento italiano. Dai primi dati si conferma la previsione che voleva il M5s primo partito in Italia. Boom della Lega che porta avanti un testa a testa con Forza Italia. Tracollo del Pd
Regge invece l'affluenza in calo rispetto all'ultimo tornata ma meno del previsto. Al voto il 73.2% di italiani, Liguria lievemente sotto la media nazionale con un'affluenza che si attesta al 72.60%. 

Le proiezioni sul voto espresse dal centro studi Swg: M5s 32.3%, Pd 18.9, Lega 17.5, FI 14.5, FdI 4.1, Leu 3.3, +Europa 2.5, Nci 1.2, Insieme 0,6 


Dopo le prime sezioni al Senato nel collegio uninominale di Ponente il candidato di centrodestra Mario Ripamonti è in vantaggio sul rappresentante dei Cinque stelle Massimo Conio e Luigi De Vincenzi. Mentre nel collegio uninominale di Levante è ancora la candidata del censtrodestra Stefania Pucciarelli in ampio vantaggio su Fulvia Steardo del M5s e Juri Michelucci del Pd. Nel colleggio di Genova invece il candidato Cinque stelle Mattia Crucioli è davanti ad Angelo Vacarezza (Fi) e Roberta Pinotti (Pd).  


"Una sconfitta storica in tutti collegi unininominali. Se i dati confermati il problema per il Pd bisogna parlare di una sconfitta pesantissimo. Siamo sotto il dato al tempo dei Ds" così Mario Tullo del Partito democratico dopo le prime proiezioni che vedono i democratici sotto il 20%. "Dobbiamo prendere atto di quello che l'elettorato cio ha dato. E' una sconfitta importante" così il segretraio ligure del Pd Vito Vattuone". Soddisfatta invece Sonia Viale per i primi risultati percentuali ottenuti dalla Lega: "I numeri del centrosinistra dimostrano come i cittadini abbiano voluto punire la politica di questi anni di governo del partito di Renzi. La Lega ottiene un grande successo politico".   


Un dato significativo sullo scrutinio arriva dal simbolico seggio genovese di Fegino dove il M5s è il primo partito con 146 voti, seguito dal centrosinistra 132, centrodestra 117 e Leu 34.     

Una giornata elettorale condizionata dalle lunghe code con le operazioni in più seggi rallentate anche a causa del nuovo sistema del tagliando antifrode. Sistema di sicurezza escogitato per evitare che nell'urna potessero finire schede pre-compilate. Operazioni di voto e lamentele anche in tutte le città della Liguria. 
A Genova segnalata in mattinata oltre un’ora e mezza di coda al seggio di numero 48 di Pegli dove nonostante la presenza di tre cabine gli elettori venivano fatti entrare uno alla volta. In questo caso sono arrivati anche i carabinieri a valutare quanto stava accadendo. Nel capoluogo ligure si è votato anche per il rinnovo del consiglio del Municipio Centro Ovest, commissariato dopo le ultime amministrative di giugno 2017.


Saranno 24 i parlamentari liguri nella prossima legislatura, 16 deputati, 8 senatori. Tre i collegi per il Senato con l'uninominale, uno per il proporzionale. Sei i collegi per l'uninominale alla Camera e due per il proporzionale. Dai collegi uninominali verranno eletti 6 deputati e 3 senatori, gli altri usciranno dai collegi proporzionali.