
Quella di danneggiare la segnaletica dei sentieri è una moda sempre più diffusa in tutta la Liguria, ma nello spezzino gli episodi si stanno ripetendo sempre più frequentemente: c'è chi con la bomboletta ha oscurato i segnali, chi ha sradicato e abbattuto pali con le indicazioni, e chi è arrivato persino a staccare la corteccia degli alberi o rubarsi le pietre con la tipica striscia bianca e rossa. Nel mirino i sentieri 525 del monte Santa Croce e il 529 del monte Castellana, ma episodi analoghi si sono verificati anche sui sentieri delle Cinque Terre.
''Purtroppo questi atti non solo danneggiano gli escursionisti, ma anche la stessa attività dei nostri volontari, che con cura sistemano e rendono percorribili i sentieri a beneficio di tutti'' spiega Maurizio Cattani, referente regionale della Rete sentieristica per il Cai Liguria. ''La situazione che si è venuta a creare - spiega il geometra Campagnolo, dipendente comunale che ha presentato l'esposto - espone gli escursionisti al rischio di potersi perdere''.
IL COMMENTO
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