
“Era un punto da portare a casa con quello che avevo oggi e ce l’ho fatta, il resto non conta.
All’inizio ho faticato a muovere palla con il rovescio, nel primo set non mi sentivo bene e lo dicevo a Corrado, tuttavia l’avevo ripreso e ho perso di misura il tie-break dove mi ha fatto un ace e una risposta sulla riga. Poi dopo sono andato avanti col punteggio, abbastanza nettamente, nel quarto mi sono rilassato un attimo ma alla fine sono riuscito a chiudere, quello che serviva. Dunque direi una prestazione positiva.
Ed è stato bello davanti alla mia famiglia e a tanti amici, in una città dove sono cresciuto fino ai 14 anni e dove in passato ho vinto due challenger”.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso