
"Guardiamo con grande interesse al porto della Spezia ma anche a tutta la Liguria - ha detto il direttore generale di Costa Crociere Neil Palomba -. Abbiamo preso questo impegno non solo per l'interesse di gestire il terminal a breve termine ma anche per dare un messaggio a città e istituzioni: noi siamo qui per prenderci un impegno e restare".
Il ricorso al Tar, presentato dalla società Discover che precedentemente gestiva il servizio, secondo la presidente dell'autorità portuale non interferirà sulle procedure. Nel 2018 Costa effettuerà alla Spezia 20 scali, per 60 mila passeggeri. Diventeranno 21 nel 2019, con i passeggeri movimentati che saliranno a 80 mila grazie all'impiego di navi più grandi.
In tutto, il prossimo anno, saranno 49 gli scali nel porto spezzino del Gruppo Costa pari a 255 mila passeggeri, grazie anche ad Aida Cruises, compagnia tedesca del gruppo che farà 28 scali. E per il 2019 un'altra novità è l'arrivo di Costa Smeralda "la prima nave della flotta 'green' alimentata con Lng, il combustibile fossile più pulito al mondo" ha aggiunto Palomba. Sarà inaugurata a fine del 2019, con 180 mila tonnellate di stazza lorda e 6600 ospiti totali. Arriverà alla Spezia ogni venerdì
IL COMMENTO
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