Genoa, col Verona chance per Veloso ma Bertolacci è la carta del futuro

Lunedì sera potrebbe toccare di nuovo a Miguel Veloso. Agli assenti del match col Verona - Izzo, Spolli e probabilmente Taarabt - rischia infatti di aggiungersi Bertolacci, che risulta un po' affaticato.

Da gennaio in avanti, e cioè da quando il portoghese ha dato forfait contro l'Udinese, il numero 8 si è fatto carico della regia rossoblù, conquistandosi la fiducia di Ballardini e della tifoseria. Quella che all'inizio era quasi una scelta obbligata è diventata col tempo una sicurezza, tanto che Veloso non è mai più entrato in campo pur avendo già recuperato per le gare con Crotone e Roma. Con gli scaligeri il tecnico dovrà scegliere se dare spazio a Cofie o tornare all'antico, magari affiancandogli ancora Hiljemark e Bessa, che hanno dato prova di affidabilità. Chi torna in campo, invece, è Biraschi, sicuro del suo posto sull'esterno della difesa.

Quello del regista, comunque, sarà un nodo da risolvere per il Genoa del futuro, che dovrà prendere forma a partire dall'allenatore. Veloso, che si è confermato utile ma non indispensabile, è in scadenza di contratto. Nel frattempo Bertolacci tornerà a Milano con la fine del prestito secco, ma non è detto che debba vestire rossonero. "È ancora presto per parlarne", ha detto lui in una recente intervista. Molto dipenderà dalle intenzioni di Gattuso e della società, ma se l'intenzione fosse quella di cederlo, il Genoa potrebbe riscattarlo per una cifra intorno agli 8 milioni.