
Il palmarès di Rudic non teme rivali: i quattro ori olimpici conquistati al timone di tre nazionali diverse (Jugoslavia 1984 e 1988, Italia 1992, Croazia 2012) sono l'apice di una carriera costellata di infiniti successi. Da giocatore ha militato nello Jadran di Spalato e nel Partizan Belgrado. Da coach ha allenato solo nazionali: Jugoslavia, Italia, Stati Uniti, Croazia e Brasile.
L'ultima esperienza risale al 2016: alla guida della selezione verdeoro, Rudic è stato in grado di battere di battere i campioni della Serbia alle Olimpiadi di Rio.
La sua prima volta sulla panchina di un club non poteva che essere con i colori della squadra più vincente. Entusiasmo, idee chiare e adrenalina a mille. L'uomo delle grandi imprese ha una nuova missione: riportare la Pro Recco sul tetto d'Europa.
"Sono molto onorato di essere stato chiamato dalla Pro Recco, la società più titolata al mondo con una grande tradizione e un luminoso futuro davanti a sé - afferma il mister biancoceleste -. Non è stato difficile accettare: a Recco esiste un progetto che mi stimola e mi dà grande energia. Da una parte i risultati sportivi, che sono fondamentali, dall'altra la promozione della pallanuoto, con marketing e organizzazione segmenti su cui il presidente Felugo sta già lavorando molto bene. Ho percepito una bellissima atmosfera e un entusiasmo contagioso, fattori determinanti nella mia scelta: voglio riportare questa società ai livelli che merita"
IL COMMENTO
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