cronaca

Amici e parenti chiedono giustizia
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 Si svolge questa mattina alle 8.15 nella cappella laica del cimitero di Staglieno il funerale di Jesu Jeffferson Tomalà Garcia, il ventenne ecuadoriano ucciso l'altra domenica con sei colpi di pistola da un poliziotto delle volanti che ha estratto la pistola per salvare un collega che era stato più volte accoltellato dalla vittima.


La cerimonia dell'addio sarà officiate da un pastore evangelico protestante. Il giovane sarà tumulato in un cimitero della città come hanno voluto la mamma e i cinque fratelli della vittima. Ieri intanto amici e familiari si sono ritrovati all' obitorio dell'ospedale San Martino per l'ultimo saluto a "Jeffe" prima della chiusura della bara. "Chiediamo giustizia" ha ribadito Marco, uno dei fratelli del ventenne.

Gli avvocati Andrea e Maurizio Tonnarelli che rappresentano la famiglia della vittima, dopo avere presentato un'istanza al pm dell'indagine Walter Cotugno per svolgere in tempi brevi una perizia medico legale sulle ferite del poliziotto colpito dalle coltellate di Jeffe, attendono lo sviluppo delle indagini: "la mamma di Jeffe aveva chiesto l'intervento di un medico ma se si trattava di un trattamento sanitario obbligatorio ci chiediamo per quale motivo, come sembra, nella camera dove era barricato Jeffe non è entrato per primo il medico ma gli agenti della polizia".