
Uno dei due arrestati era già stato arrestato lo scorso anno per lo stesso reato e stava già scontando la pena ai domiciliari. Le indagini che hanno incastrato i finti ispettori sono state effettuate dagli investigatori della Squadra mobile che grazie alle immagini delle telecamere dei bancomat sono riusciti ad identificarli e a provare la loro responsabilità in tre furti in casa avvenuti la scorsa estate nel giro di venti giorni.
I due devono rispondere di furto in abitazione e utilizzo fraudolento di carte bancomat. L'operazione, denominata "Bancomatti", è stata coordinata dal sostituto procuratore Paola Maria Paolucci.
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