cronaca

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 E' il giorno della seconda prova dell'esame di Maturità per oltre mezzo milione di studenti italiani. Dopo il tema di italiano oggi gli studenti devono confrontarsi con le materie specifiche dei propri corsi di studi. Le materie della seconda prova sono state stabilite dal Miur a gennaio. 



Per il liceo classico c'è lo spauracchio greco da sempre temuto per tutti gli studenti. In questo caso la scelta del Miur è ricaduta su una versione di Aristotele.  Il brano è tratto dall'Etica Nicomachea, una raccolta di appunti di Aristotele scritti in oltre 10 anni. E' l'opera più importante del filosofo greco e può essere considerata il primo trattato sull'etica.


Al liceo scientifico la consueta prova di matematica. Due i problemi: la prima traccia riguarda il funzionamento di una macchina adoperata nella produzione industriale di mattonelle per pavimenti. Il secondo problema è più tradizionale, si tratta dello "studio di una funzione". Si conferma la differenziazione tra una traccia (primo problema) basata su esempi pratici di vita reale, e una traccia (secondo problema) più "classica" dedicato allo studio di una funzione.

Al Liceo Linguistico, ai maturandi dell'indirizzo con lingua Inglese in seconda prova è stato proposto di commentare un articolo del quotidiano economico britannico 'Financial Times', in cui si parla del comportamento dei consumatori e dei consigli di vendita per gli acquirenti 'irrazionali'. E poi ancora Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane, Economia aziendale per l'indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing degli Istituti tecnici, Scienza e cultura dell'alimentazione per l'indirizzo Servizi enogastronomia e ospitalita' alberghiera degli Istituti professionali.


Il via per tutti è programmato alle 8.30. Tempo a disposizione tra le 4 e le 8 ore a seconda dell'indirizzo. Discorso diverso per quanto riguarda i Licei musicali, coreutici e artistici, dove la prova può svolgersi in due o più giorni. Una volta terminata la seconda prova gli studenti potranno preparare la terza prova scritta prevista per lunedì 25 giugno. Poi prenderà il via l'ultima parte della maturità con l'esame orale. 


Quella di quest'anno è l'ultima maturità che si svolge secondo la modalità classica consolidata da tempo. Dall'anno prossimo cambiano alcuni aspetti. Primo fra tutti i criteri di ammissione. Non sarà più necessario avere la sufficienza in tutte le materie ma basterà concludere l'anno con la media del sei. Seconda novità riguarda le prove scritte che passeranno da tre a due. La modifica è stata approvata con un decreto del gennaio del 2017 dall'allora governo Renzi.