
Un’opera straordinaria composta da sassi, raccolti per lo più dal mare, e di diverse dimensioni, che vanno a formare fantasiose figure. Del resto in genovese, “rissêu” significa proprio “ciottolo”.
Quattro mesi che sono serviti riportare alla luce la pavimentazione attraverso la ripulitura e la ricostruzione di alcuni dettagli del disegno quasi del tutto compromessi. “Un lavoro lungo che permetterà di godere di questo risseu straordinario, uno dei più raffinati di tutta la Liguria”, ha raccontato il restauratore Gabriele Gelatti. “Questo tipo di pavimentazione è raro e si trova in Grecia o in Andalusia, ma in Liguria ci sono i migliori esempi”. E anche il soggetto è straordinario e misterioso poiché figure tratte da scene quotidiane si mischiano con animali esotici e tratti dalla mitologia.
IL COMMENTO
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