
"Siamo in ginocchio, ma non solo noi di Sestri ma tutto il Ponente. Non è possibile che ci siano questi problemi, questi ritardi. Chi ha il dovere di farlo, si prenda le sue responsabilità e faccia in modo che si limitino i disagi" tuona Riccardo Grossi, battagliero presidente del Centro integrato di via di Sestri Ponente. Oltre a questo cantiere, c'è anche anche quello di viale Canepa e, da lunedì, quello della rampa di Cornigliano che sta mandando in tilt non solo quel quartiere ma anche Sestri Ponente, visto che molti capiscono che per limitare un po' le code conviene uscire a Sestri e tornare indietro invece che aspettare al semaforo della rampa di uscita verso Levante, su via Siffredi.
IL CANTIERE DELLA RAMPA DI CORNIGLIANO - STRADA A MARE
"Stamani abbiamo già iniziato a modificare la tempistica dei semafori - ha detto Carlo Merlino, dirigente della regolazione viabilità del Comune di Genova - e nei prossimi giorni continueremo con le nostre "sentinelle" su questa strada fino a trovare la soluzione che comporti il minor disagio possibile, sia da via Siffredi che in uscita dall'autostrada, direzione levante. Ma oltre a questo non potremo fare". Il cantiere durerà sette mesi circa, ha confermato Franco Risso di Sviluppo Genova, la stazione appaltante del cantiere che collegherà la strada a mare di Cornigliano, via Guido Rossa, con l'uscita dell'aeroporto senza più bisogno di intersecarsi con la viabilità urbana.
IL PROBLEMA TIR IN VIA CORNIGLIANO
Altra questione che si viene ad intersecare con queste è quella del passaggio dei tir in via Cornigliano, anche nell'orario di divieto, fino alle 17: "Ho le immagini che testimoniano che invece passano - racconta Liliana Camarda, vice presidente del Centro integrato di via di Cornigliano - e questo nn va bene". "Lo segnalerò ai vigili" promette, durante il confronto a Live on the road, Merlino dell'ufficio regolazione del traffico del Comune.
IL COMMENTO
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