
"Sono un portiere a cui piace partecipare alla manovra, sono veloce, mi ritengo un portiere tecnico. Ma come tutti devo migliorare, lavorerò duro per stare meglio".
E su Giampaolo dice: "E' uno che vive il calcio, gli piace giocare e questa è una cosa che mi ha aiutato a venire alla Samp. Con lui la squadra è organizzata, per un portiere è fondamentale. Per il mister è molto importante il mio ruolo, mi piace molto come lavora e anche questo è stato uno dei motivi che mi ha portato qui".
Il nuovo portiere blucerchiato parla anche della storia del club e dei tanti brasiliani passati per Genova sponda Samp "Mi fa piacere che la Samp abbia una storia di brasiliani. Tutti i brasiliani che hanno giocato qui hanno fatto la storia. Io e Junior Tavares siamo arrivati per continuare a far sì che i brasiliani lascino il segno. Sto facendo anche il traduttore con Junior Tavares, come fece con me Bruno Uvini al Napoli".
Infine Rafael lancia un messaggio d'amore ai supporters blucerchiati: "La tifoseria fa la differenza, è il dodicesimo uomo, quindi dateci una spinta. Io ci credo davvero, abbiamo una bella squadra, un allenatore che capisce molto di calcio, un grande staff. Abbiamo un sogno nel cuore, un grande obiettivo che è l'Europa e la spinta dei tifosi sarà fondamentale. Ci aspettiamo uno stadio sempre pieno, così possiamo godere insieme".
IL COMMENTO
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