
Il piano è volto a garantire uno sviluppo sostenibile del sito divenuto, grazie a oltre 150 anni di lavoro, uno dei giardini botanici più famosi al mondo. "Si tratta un passaggio fondamentale per uno dei principali poli naturalistici e turistici del ponente ligure - dichiara l'assessore Marco Scajola - una zona unica al mondo che speriamo venga presto ulteriormente migliorata, in modo da rendere sempre più attrattivo non solo il giardino botanico, ma l'intera area di confine che ha caratteristiche eccezionali e accoglie ogni anno decine di migliaia di visitatori".
IL COMMENTO
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