turismo

Il presidente regionale Americo Pilati scatta la fotografia
1 minuto e 59 secondi di lettura
Il bilancio al momento è più che positivo. Il turismo per la Liguria rappresenta sempre più il volano per far decollare l’economia. E anche in questa estate sono tantissimi i turisti provenienti da ogni parte del mondo ad aver scelto i caratteristici paesaggi liguri per trascorrere le proprie vacanze.


Un settore, quello del turismo, su cui la Regione Liguria negli ultimi anni sta puntando in modo deciso. E la campagna 'Una Liguria sopra le righe' ne è esempio concreto.

E anche gli albergatori, nonostante qualche piccola difficoltà, per agosto registrano numeri decisamente importanti. "In queste ultime settimane sono iniziate ad arrivare le prenotazioni. Il Ferragosto è ottimo e fino a domenica siamo pieni" questa la fotografia di Americo Pilati presidente regionale Federalberghi sul turismo ligure in questa estate 2018.   


Un inizio agosto che però non ha regalato numeri da record come negli anni passati: "Abbiamo sofferto i primi dieci giorni di agosto, ma ora siamo speranzosi per il resto della stagione. E' un'estate un po' strana, molto simile a quella del 2016" precisa ancora Pilati. 


Tra i fattori che influiscono sui dati delle camere d'albergo sicuramente c'è la presenza della tante case vacanza e dei loro proprietari che promuovono le abitazioni in nero, quindi senza pagare tasse, creando di fatto una concorrenza sleale nei confronti degli albergatori. "Non stiamo giocando una partita alla pari. E' come essere 13 contro 11 - prosegue ancora Pilati -. Mi auguro che le amministrazioni prendano delle misure idonee, questa è una piaga che deve essere sradicata". A pagarne le conseguenze sono soprattutto gli alberghi da due-tre stelle. Il turista infatti preferisce affittare una casa vacanza piuttosto che una camera d'albergo visto che i prezzi 'scontano', si fa per dire, il netto delle tasse da pagare.
  

E poi c'è tutto il discorso legato al ritardo infrastrutturale delle regione. Anche questo fattore contibiuisce a frenare la piena spinta tutristica della Liguria: "L'accessibilità è un problema enorme - prosegue ancora Pilati -. Se avessimo autostrade decenti e ferrovie veloci sicuramente faremo numeri strepitosi. Quelle che abbiamo invece ci tagliano le gambe e non ci danno la possibilità di esprimerci al meglio. Serve che la classe politica intervenga su questo tema, per noi fondamentale", questa la richiesta di intervento di chi opera nel settore.