
E' il commento del procuratore capo Francesco Cozzi dopo il sopralluogo nella zona del crollo del ponte Morandi a cui hanno preso parte anche il procuratore generale Valeria Fazio e l'aggiunto Paolo D'Ovidio. "Siamo venuti qui - ha spiegato Cozzi - perché il procuratore generale voleva avere contezza del luogo dove è accaduto il disastro ed è utile anche per capire le modalità di acquisizione, di repertazione e anche le cautele che vengono osservate per garantire l'integrità della prova".
"L'impressione - ha sottolineato Fazio - è quella di una ferita enorme per Genova: le indagini saranno lunghe, ma la mia sensazione qui è da cittadina. Sono qui per capire, visto che c'è un grosso lavoro che l'autorità giudiziaria dovrà fare".
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