"Sulla base degli elementi noti e conosciuti non ci sono evidenze di esplosioni né sono state trovate tracce di bombole di acetilene. Si parla di lampi e di fulmini ma non di esplosioni.
Valutiamo tutto ma non le ipotesi deliranti e fantasiose". Lo ha detto il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi rispondendo ad una domanda sull'ipotesi del crollo del ponte Morandi provocato da un attentato. Una pista rilanciata oggi dal prof. Enzo Siviero, 73 anni, ingegnere padovano per anni docente allo Iuav, l'Universita di architettura di Venezia, che al Corriere Veneto ha detto di non poter escludere in questa fase l'ipotesi dell'attentato, che anzi egli stesso sta esplorando. "La dinamica - ha affermato l'esperto - è compatibile. Se sono state messe delle microcariche di un certo tipo in pochi secondi salta. Al momento è un'ipotesi che valuto sopra al 50 per cento. Ci sono dei lampi, c'è un crollo verticale, insomma ci sono molti elementi
cronaca
Ponte Morandi, il Procuratore Capo Cozzi: "Ipotesi attentato è delirante"
"Si parla di lampi e di fulmini ma non di esplosioni"
47 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' su Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più