Genoa, Ballardini in vista del Bologna: "Voglio attenzione e furore"

 “Ci siamo sentiti talmente bravi da sottovalutare la posizione corretta e il livello di grinta con cui interpretare diverse situazione e questo ci ha portati a subire tre quattro volte gli attacchi del Sassuolo. Quando si è così convinti è giusto subire delle bastonate. Marchetti? Ha subito la nostra superficialità, non c’entra nulla con quello che è successo. Radu non è una sorpresa, siamo contenti di averlo”.

Questo il commento del mister Ballardini nella consueta conferenza stampa. E sull'incontro di domani al Ferraris: “Il Bologna non è facile da affrontare nonostante sia stato protagonista di un avvio un po’ complicato. Hanno una rosa di qualità e un attacco in grado di creare problemi a chiunque, basti pensare a Falcinelli o a centrocampisti come Dzemaili e Pulgar”.


Per quanto riguarda la formazione e il rientro di Sandro il mister ha puntualizzato: “Sandro ha qualità che in pochi hanno, ma non è ancora pronto al rientro. Gunter ha buone potenzialità, un giocatore interessante e avrà le sue occasioni. Noi in avanti abbiamo giocatori molto interessanti, però la compattezza è dovuta a meccanismi di squadra, non è tutto improntato sui singoli. Io sottolineo e predico attenzione a livello individuale, ognuno deve dare una mano all’altro senza mai calare di intensità. Coppia di trequartista dietro alla punta? Abbiamo una rosa che ci offre alternative però ciò che mi interessa è l’attenzione e furore, il resto lo valutiamo”.