cronaca

1 minuto e 30 secondi di lettura
 Rinnovo della proroga della cassa integrazione straordinaria per un massimo di 474 lavoratori e rifinanziamento della Società per Cornigliano, società che per 1 anno integrerà il reddito dei lavoratori che non riceveranno la proposta di assunzione da ArcelorMittal.


In questo senso sono stati recuperati 5 milioni di euro risultato di un residuo di risorse stanziate nel 2016 a Società per Cornigliano. L'altra buona notizia per l'Ilva di Cornigliano riguarda il proseguo dei lavori di pubblica utilità: lavori rinnovati per un altro anno: dal 1°ottobre 2018 al 30 settembre 2019. La firma della prosecuzione delle misure è avvenuta al ministero del Lavoro di Roma alla presenza di governo, Regione Liguria, Comune di Genova, Confindustria a Ilva.


"E’ stato positivo che oggi sia stata data concretezza a quanto affermato dal Ministro Di Maio durante il tavolo sull'accordo di programma attraverso la proroga della Cigs e il rifinanziamento contestuale dei Lavori di Pubblica utilità ha commentato il segretario generale Fim Cisl Liguria Alessandro Vella.

Nei prossimi giorni intanto verrà formalizzata l'intesa sulla procedura di mobilità per tutto il Gruppo Ilva As e per le fuoriuscite incentivate previste dall’accordo siglato lo scorso 6 settembre.

"La vera sfida - ha aggiunto Vella - ora sarà quella industriale e di rilancio come abbiamo previsto nell’accordo sottoscritto con Arcelor Mittal un piano ambizioso per Genova, che dovrà permettere al siderurgico ligure attraverso importanti investimenti anche su nuovi prodotti di recuperare quote di mercato per il rilancio industriale e occupazionale" .


"Dopo il tassello aggiunto con l'incontro di oggi rimaniamo in attesa che si riunisca, presso la prefettura di Genova, il collegio di vigilanza dell'accordo di programma, così come garantito dal ministro Di Maio nell'incontro di Genova" spiega Bruno Manganaro, segretario della Fiom di Genova.