cronaca

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"Quello che era previsto si è avverato, il 14 ottobre abbiamo ricevuto le lettere di licenziamento. La motivazione è quella del crollo di ponte Morandi". A Genova nel cuore la testimonianza dei lavoratori che perdono il proprio posto di lavoro a causa del crollo del viadotto. Impossibile per l'azienda andare avanti.
 

"Non abbiamo più l'accesso per poter entrare a lavoro, quindi il 14 dicembre saremo a tutti gli effetti fuori da questa azienda" proseguono i dipendenti.


L'unica speranza per mantenere l'occupazione per i dipendenti dell'azienda che si trova nella zona rossa è quella dell'inserimento di una speciale clausola per la cassa integrazione in deroga. ma potrebbe anche non bastare: "Non so quanto possa essere utile poiche noi a tutti gli effetti siamo licenziati quindi se l'aziende non ritiene necessario riaprire in un altra area, non posiamo farci nulla" conludono.