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 Inaugura oggi la mostra "L'infinita curiosità" al Museo di Storia Naturale Giacomo Doria in occasione del Festival della Scienza. Un viaggio attraverso i temi più affascinanti e dibattuti della fisica contemporanea: relatività, teoria quantistica, struttura della materia, cosmologia e particelle elementari. A fare da guida, l'infinita curiosità di Tullio Regge, uno dei principali scienziati del secolo scorso, le scoperte sono ancora molto attuali oggi. "Questo è un percorso attraverso le conoscenze, ma anche le ignoranze della fisica contemporanea" spiega Marco Pallavicini, presidente del Festival della Scienza. "Noi sappiamo molte cose dell'universo, ma ce ne sono ancora di più che non conosciamo. Conosciamo soltanto il 5% della materia e della energia che compone il nostro universo, mentre il restante 95% è ancora sconosciuto, ma ci stiamo lavorando".

La mostra interattiva ha tanti punti da scoprire che coinvolgono direttamente il visitatore, tra cui "La fabbrica delle particelle", dove ognuno può comporre la propria particella e scoprire di quale si tratti, e se già stata trovata oppure no. Presente anche la compagnia di San Paolo all'inaugurazione, compagnia che sostiene il Festival della Scienza ma anche altri enti che rientrano nel Sistema Scienza Piemonte e che si sono occupati proprio dell'allestimento di questa mostra. "Secondo me non bisogna perdere l'opportunità di giocare e usare alcune exhibit che sono fatti apposta per stimolare e rendere attiva la partecipazione del visitatore", consiglia Matteo Bagnasco, responsabile innovazione culturale della compagnia di San Paolo.