"La crescita della pallanuoto passa anche dalla diffusione dei modelli vincenti in giro per l'Italia - afferma il presidente Maurizio Felugo -. Per questo ci fa enorme piacere portare due match di Champions League in una città che ha grande tradizione sportiva, un impianto bellissimo e da tempo desidera respirare l'atmosfera della grande pallanuoto. L'intesa con il gestore della vasca è stata immediata, ovunque vada la Pro Recco riscuote un grande affetto, prova ne è la straordinaria serata di Novara della passata stagione con la piscina stracolma e festante. A quell'esperimento sono seguite decine di richieste, anche da importanti piazze del sud Italia, per accogliere le nostre gare europee: la dimostrazione che la Pro Recco è ormai un brand consolidato e la pallanuoto sa essere attrattiva se trasformata in un evento ed affiancata da una comunicazione efficace".
Il Club biancoceleste sta valutando intanto le candidature di altre grandi città per le restanti quattro partite casalinghe di Champions: ''L'organizzazione è certamente complessa - ammette il presidente - ma l'amore per il nostro sport e la volontà di promuoverlo nella maniera migliore, aiutano a superare tutte le fatiche".
Soddisfazione che esprime anche Alberto Vecchi, Team Manager di De Akker Team, gestore del rinnovato impianto natatorio di Bologna, piscina con oltre mille posti tra le più capienti d'Italia: "Poter ospitare una partita di Champions League e soprattutto avere una squadra prestigiosa come la Pro Recco è motivo di orgoglio per Bologna e per tutta l'Emilia Romagna; i presenti potranno ammirare alcuni tra i più forti giocatori del mondo".
IL COMMENTO
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