cronaca

1 minuto e 31 secondi di lettura
Sono passati oltre due settimane dal 29 ottobre, giorno in cui la forza bruta del mare ha in poche ore distrutto tra le altre anche la Sportiva Sturla. I danni sono stati ingenti: In poche ore la piscina piccola è praticamente scomparsa, la piscina grande ha subito danni enormi così come gli spogliatoi.


"Dopo la grande paura, la tristezza e la sconsolazione, grazie al supporto, al calore di tanta gente che vuole bene alla Sportiva Sturla abbiamo deciso di ripartire anche se i dubbi e le domande sono state tantissimi in questi giorni" spiega Massimo Vitta, responsabile dell'impianto della polisportiva Sturla.


La voglia di ripartire è ben presente all'interno della struttura: "Dobbiamo provarci comunque. E’ un provarci, però sia ben chiaro, senza fare un salto nel buio ma fatto con grande razionalità e responsabilità: cercheremo finanziamenti che onoreremo come sempre abbiamo fatto con la serietà che ha contraddistinto il nostro operato fino ad ora. Andremo a bussare alle porte delle istituzioni perché non si devono e possono dimenticare di noi…anche perché siamo in casa loro e come noi dobbiamo rispettare le regole del buon inquilino anche loro devono rispettare i compiti del padrone di casa e finché non verranno fatte serie opere di protezione della struttura e a mare (moli, barriere e consistenti ripascimenti) costruzioni come la nostra non possono reggere a lungo alla sempre maggior frequenza e violenza degli eventi atmosferici".


"Gli impegni economici saranno tanti ma con il vostro aiuto e il sacrificio di tutti ce la faremo. Non riusciremo sicuramente a riaprire in tempi brevi la piscina piccola ma la grande sì! E ora abbiamo anche una data che speriamo di rispettare: il 6 Gennaio si riapre e lo faremo con una grande festa!".