cronaca

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 Si è avvalso della facoltà di non rispondere l'amministratore delegato di Autostrade Giovanni Castellucci, interrogato dai pm nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del ponte Morandi. Il manager, indagato insieme ad altre 20 persone e le due società Aspi e Spea, ha rilasciato spontanee dichiarazioni ai magistrati. Castellucci è rimasto davanti i magistrati circa un'ora.


L'avvocato di Castellucci, Paola Severino, attraverso una nota stampa ha dichiarato che il suo assistito è disponibile a rispondere a tutte le domande che gli verranno rivolte una volta terminato l'incidente probatorio e presentata una memoria difensiva. "Ho avuto la possibilità di raccontare ai magistrati quanto fatto da Autostrade per l'Italia per le vittime e per le aziende colpite. Gruppo Atlantia è sempre più importante, il mio processo di uscita da Autostrade per l'Italia è iniziato prima della tragedia di ponte Morandi e proseguirà a breve" ha rispsoto Castellucci ai cronisti che lo hanno atteso fuori dal palazzo di giustizia di Genova.