
Le analisi sono state effettuate neo giorni scorsi nel super laboratorio specializzato in Svizzera. In tutto è stato fornito un elaborato di circa 120 pagine. Ora i periti confronteranno i risultati con i rilievo fatti sui monconi. La perizia conclusiva verrà consegnata tra circa un mese visto che i tre esperti hanno chiesto una proroga. Nel frattempo i 17 reperti sono rientrati a Genova. Ora si trovano in un hangar del deposito Amiu.
Intanto sarebbe nata una diatriba tra i periti del gip e i consulenti della procura sulle modalità di demolizione del ponte. Secondo quanto si apprende la maggior parte sarebbe favorevole a usare l'esplosivo nella parte più a est di ponte Morandi, ma secondo gli avvocati degli indagati quelle parti andrebbero conservate e quindi sarebbe, secondo loro, usare un metodo in grado di conservare le parti integre.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana