Demolizione ponte Morandi, nel piano esplosivo anche per la pila 8

 Esplosivo per demolire anche la pila 8 di ponte Morandi, sul lato del moncone Ovest del viadotto crollato lo scorso 14 agosto. Sarebbe questa la novità di quanto contenuto nel piano che il commissario alla ricostruzione Marco Bucci ha presentato in procura a Genova. Nello stesso piano è previsto anche l'utilizzo di esplosivo per arrivare alla demolizione del lato Est, quello cioè che si trova sopra le case di via Fillak e via Porro. Il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi ha trasmesso subito il piano al giudice per le indagini preliminari Angela Nutini. Il progetto verrà fatto vedere ai periti e ai consulenti per ottenere il via libera.


Lo stesso procuratore capo di Genova ha spiegato l'importanza di arrivare al più presto alla demolizione dei monconi per proseguire il lavoro della magistratura: "Se non si demolisce non si potrà andare avanti con l'incidente probatorio. Noi abbiamo tutto l'interesse affinché venga demolito il viadotto. Questo deve essere un messaggio chiaro" ha detto Cozzi.

Nel frattempo le operazioni di alleggerimento sul moncone Ovest vanno avanti, oltre alla scarifica dell'asfalto ieri sulla pila 8 si sono conclusi i lavori di cravattamento, una sorta di fasciatura, per la messa in sicurezza della pila stessa. Tecnici, operai, ingegneri hanno lavorato sopra e sotto il moncone cercando di ultimare le operazioni di alleggerimento in vista dell’8 febbraio: proprio per quella data secondo infatti il sindaco e commissario Bucci ha annunciato che si vedrà la messa a terra del primo impalcato, una trave di circa 40 metri.