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Guasto alla rete gas, appello ai genovesi: chiudete immediatamente gli impianti di riscaldamento

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Guasto alla rete gas, appello ai genovesi: chiudete immediatamente gli impianti di riscaldamento - I genovesi sono invitati a chiudere immediatamente tutti gli impianti gas, sia domestici che centralizzati: la comunicazione arriva da Iren, la società che gestisce la distribuzione del metano sulla città di Genova.

La causa è la rottura di una tubazione di Snam Rete Gas (la società nazionale che trasporta il metano in tutta Italia) in zona Murta, lo stesso guasto che aveva portato alla evacuazione di cinque famiglie questa mattina. La riparazione della falla ha obbligato i tecnici di Snam a chiudere l’intera tubazione con la conseguenza che il metano diretto all’ingresso Iren di Campi è stato interrotto.

L’interruzione, che potrebbe durare fino alle 6 di domani mattina, abbasserà la quota di metano presente in rete e per questo motivo i cittadini sono invitati a non utilizzare gli impianti proprio per evitare che il metano circolante si esaurisca con la conseguenza del blocco delle caldaie.

Il Comune di Genova ha deciso di non emettere un’apposita ordinanza, l’appello a chiudere i riscaldamenti è arrivato da Iren.

La richiesta di spegnimento degli impianti non vale per le zone di Quarto, Quinto e Nervi, nel Levante della città, che sono serviti da una diversa linea gas.

ECCO IL TESTO DEL COMUNICATO IREN:

A causa di un intervento di Snam Rete Gas sulla rete di trasporto nazionale per un guasto, tutti i cittadini di Genova (esclusa la zona di Levante: Nervi, Quarto, Quinto e Nervi) sono invitati a non utilizzare il gas metano se non per cottura cibo.

Non utilizzare impianti di riscaldamento autonomo, CON EFFETTO IMMEDIATO.

Si invitano tutti gli amministratori di condominio, CON EFFETTO IMMEDIATO, a chiudere l’impianto centralizzato intervenendo sulla valvola di intercettazione o di richiedere l’intervento del manutentore.

Si invitano tutti i gestore calore, CON EFFETTO IMMEDIATO, ad intervenire sugli impianti tele controllati o di intervenire con proprio personale per chiudere gli impianti centralizzati.

Le aree interessate sono quelle di Genova tranne il Levante.




IL COMUNE DI GENOVA

Sergio Gambino, consigliere delegato alla protezione civile del Comune di Genova: “Si tratta di una precauzione per salvaguardare gli impianti, visto il calo di pressione che si produrrà nelle tubature. E’ una scelta di Iren che ha deciso di emettere questo comunicato. Come Comune possiamo dire che non ci sono rischi per la pubblica sicurezza ma è solo una scelta preventiva per evitare danni materiali alle reti domestiche e condominiali”. 

 
 
 

SNAM RETE GAS
 
"Una volta chiuse tutte le utenze della zona inizieranno gli interventi sulla condotta. Tutto dovrebbe essere ripristinato entro domani mattina. ci tengo a precisare che non c'è mai stato alcun pericolo per persone e cose. I lavori sono in corso per ripristinare tutto al più presto" ha spiegato Salvatore Ricco, ufficio comunicazioni Snam Rete gas. 


 
 

ANACI (ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONDOMINI)
 

Pierluigi D’Angelo, vice presidente nazionale di Anaci, intervenuto in diretta a Primocanale spiega: “Circa il settanta per cento degli amministratori di condominio genovesi è associata con noi, quindi abbiamo immediatamente diffuso la comunicazione a tutti e ai nostri manutentori. Un fatto simile era già avvenuto tre anni fa e avevamo risposto con prontezza e senza disagi o danni”. 

 
 
 

LA TESTIMONIANZA
 
 
Enrica Ottonello, figlia di una delle persone sfollate a Murta: “La perdita di gas si è verificata nel giardino di mia madre che in mattinata è stata chiamata dai vigili del fuoco per un controllo. In seguito è stato loro imposto di lasciare rapidamente le loro abitazioni”.
 
 






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