Ponte Morandi, venerdì giù i primi 40 metri. Bucci: "Presto riaprirà via Fillak"

 Meno tre giorni alla demolizione del primo impalcato di 40 metri di ponte Morandi. Il commissario alla ricostruzione Marco Bucci conferma la data di venerdì 8 febbraio. Per quel giorno, salvo contrordine, sono attesi in città anche il premier Giuseppe Conte e il ministro alle Infrastrutture e trasporti Danilo Toninelli.


Nel frattempo sul moncone ovest proseguono i lavori propedeutici allo smontaggio della trave tampone. I lunghi cavi, che vengono preparati in cantiere, accompagneranno a terra e lentamente la trave. L'operazione secondo quanto previsto dovrebbe durare circa otto ore. Il commissario Bucci nel frattempo ha spiegato anche che è stato firmato il decreto di annullamento della Zona rossa nel lato a ovest del ponte. Quell'area è diventata infatti area di cantiere. Sul lato viabilità si registra l'alta preoccupazione dei residenti di Certosa per quanto riguarda la viabilità.

Sempre Bucci ha spiegato che entro la prima settimana di marzo potrebbe, salvo imprevisti, aprire anche via Fillak. A quel punto il sindaco-commissario ha precisato che le quattro arterie principali che collegano la Valpolcevera con il centro di Genova: ovvero corso Perrone, via 30 Giugno, via Perlsaca e a questo punto anche via Fillak, durante il proseguo del cantiere potranno subire delle chiusure. detto questo però Bucci ha precisato che si sta mettendo a punto un sistema che prevede la chiusura di due strade alla volta. A quel punto le altre due arterie dovrebbero restare aperte e consentire comunque la viabilità.