cronaca

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 Alle 8.15 di oggi sabato 9 febbraio la trave 'gerber' del lato ovest di ponte Morandi ha iniziato a scendere staccandosi dal resto della struttura. Il lavoro della punta diamantata è andato avanti fino a pochi minuti prima del distacco. Poi finalmente si è creata luce tra il moncone del ponte e la trave che ha così iniziato la sua discesa.

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Primocanale segue in diretta la delicata fase di discesa della trave con giornalisti sul posto e le immagini delle sue telecamere che riprendono la scena. Quasi sei mesi sono passati da quel 14 agosto quando il crollo del viadotto sul Polcevera causò la morte di 43 persone, provocando oltre 600 sfollati e la conseguente crisi della aziende della zona rossa e circostanti.    



Le operazioni di preparazione allo smontaggio sul lato ovest di ponte Morandi sono proeguite tutta la notte. La porzione di 36 metri di lunghezza e 18 di larghezza e dal peso di oltre 800 tonnellate che sarà portata a terra. Il lavoro è stato ritardato rispetto al programma prestabilito. Il vento ha infatti condizionato le operazioni. Nella tarda nottata è stata eseguita la prova tecnica e la trave è stata sollevata e riportata nella sua posizione. Ieri in città sono arrivati il premier Conte e il ministro Toninelli che insieme al governatore della Liguria Toti e il commissario alla ricostruzione Bucci si sono recati nel cantiere (LEGGI QUI).

Ritardi nelle operazioni spiegati anche dalle ditte demolitrici che ieri hanno spiegato le difficoltà che bisogna affrontare e nello specifico quali sono i lavori in programma (ASCOLTA QUI). Si tratta di un'operazione molto lunga che dovrebbe durare oltre 7 ore dal momento del distacco. La sezione di ponte dovrà calare di 48 metri, si parla di una velocità di circa sette metri all'ora.



- I LAVORI


La parte smontata è quella che si trova tra la pila 7 e la pila 8 del moncone di lato Ovest di ponte Morandi. Si tratta di una porzione di ponte lunga 38 metri e 16 di larghezza. Il peso complessivo della parte asportata sfiora le 900 tonnellate di peso. Le gru delle ditte demolitrici faranno scendere la parte per 48 metri, gli stessi che separano il ponte da terra. Resterà in piedi il pilone 8, lo stesso pilone è stato rinforzato e su questo posizionato un contrappeso di circa 400 tonnellate per non sbilanciare il pilone nel momento in cui la sezione verà staccata. Per lo smontaggio sono usati gli strand jack, gli speciali martinetti idraulici che hanno lo scopo di far calare la fetta a terra.

Porzione del ponte che è stata tagliata con uno speciale filo diamantato di acciaio. Una volta calata la sezione resterà a terra qualche giorno e sarà caricata sui camion e portata via per la demolizione in un sito apposito solo tra qualche giorno. Per compiere le operazioni stabilito un tempo di circa sette ore e mezza. Ma a tutti, giornalisti e media in generale, è chiesto di non fare pressioni sui tecnici al lavoro per compiere un'operazione così delicata.