
Sono state affrontate, in particolare, le questioni relative ai canoni demaniali (il contenzioso, si ricorda, riguarda l’applicazione retroattiva – a contratti già in corso – dell’aumento fino al 450% dei canoni demaniali fissato dal governo Prodi nel 2006) e alle gare Bolkestein, dalla quali la portualità turistica andrebbe esclusa in quanto la direttiva è destinata alle attività che prevedono erogazione di sevizi, mentre i porti turistici sono infrastrutture permanenti, costruite dai privati e poi devolute al patrimonio dello Stato.
L’incontro è stato positivo ed il Ministro ha ricevuto ed esaminato tutta la documentazione tecnica fornita da UCINA Confindustria Nautica dimostrando attenzione e sensibilità sugli argomenti e assicurando di lavorare sul tema in collaborazione con il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi.
Il Presidente di UCINA Confindustria Nautica, Carla Demaria, a Miami per il Miami International Boat Show ha seguito a distanza l’incontro, esprimendo la sua soddisfazione: “Ringraziamo il Ministro Centinaio per la disponibilità e collaborazione su uno dei temi sensibili del settore, dobbiamo riparare agli errori dello Stato, altrimenti si rischia di travolgere oltre 2.200 addetti”.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso