
Lo stesso segretario ha sottolineato che "bastano poche centinaia di migliaia di euro di quei 15 milioni già a disposizione della Regione Liguria relativi al fondo anticrisi che oggi possono essere utilizzati per dare una chance a chi è rimasto senza lavoro a causa del crollo". "Da subito si dovrebbero istituire degli incentivi, bonus assunzioni alle aziende che offriranno un'immediata ricollocazione ai lavoratori licenziati dopo il 14 agosto - ha detto -. È necessario che le istituzioni trovino il modo per fermare una emorragia che, quando il nuovo viadotto sarà terminato, rischia di lasciare la vallata deserta e deindustrializzata. Fondamentali sono i fondi europei per lo sviluppo coi quali incentivare l'insediamento di nuove realtà produttive sia sul territorio colpito direttamente dal crollo, sia sull'intero territorio regionale".
IL COMMENTO
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