Prove di pace nel PD ligure: "Alle regionali un candidato unitario e condiviso"

"Il candidato Presidente della Regione Liguria? Non ne abbiamo ancora parlato, credo dobbiamo trovare la persona che trova il campo più largo possibile. Se non fosse del nostro partito non mi scandalizzerei".

Nel dibattito a Primocanale sul futuro del Pd ligure dopo l'elezione di Zingaretti, Giovanni Lunardon, consigliere regionale, parla così della scelta del candidato governatore.

E rispetto al passato sembra trovare consensi anche in quell'area storicamente renziana che da sempre sostiene le primarie:

"In questo territorio - dice la deputata Raffaella Paita - abbiamo il dovere di fare una scelta il più possibile unitaria". Niente primarie quindi? "Servono Idee e contenuti e il più possibile unità. Possiamo arrivarci prima, trovandoci tutti d'accordo, oppure dopo, ma legittimando un percorso come quello delle primarie".

Anche il segretario genovese Alberto Pandolfo punta sull'unità: "Ce lo chiedono gli iscritti e quelli che sono andati alle primarie. L'errore più grande da commettere è pensare di aver già vinto e tutto sia risolto in una giornata".

Prima delle regionali ci sono le europee e l'europarlamentare Brando Benifei sottolinea: "Potremmo avere liste larghe e costruite insieme a più soggetti, anche provenienti dal mondo civico".