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 Una navetta elettrica che, fino al 20 aprile, permetterà a genovesi e turisti di sperimentare gratuitamente, in un percorso circolare, tra le stazioni di Principe e Brignole, il futuro della mobilità a zero impatto ambientale. È questo l'obiettivo di #iosonoaptis il progetto attraverso il quale Alstom, leader nella realizzazione di treni e tram, sperimenta il nuovo mezzo, un bus elettrico particolarmente innovativo, un 12 metri totalmente elettrico, con 4 ruote sterzanti, molto utile nelle strade del capoluogo ligure che consente, tra l'altro, un migliore sistema di avvicinamento al marciapiede per consentire l'accesso ottimale a disabili e anziani.

"Come Amt lo stiamo provando proprio per capire dove vanno le tecnologie, che cosa offre il mercato ed essere così consapevoli delle scelte che dovremmo fare", ha detto Marco Beltrami, amministratore unico di Amt. Abbiamo scelto la sfida dell'elettrico, saremo sempre più sostenibili. Alcuni ordini li abbiamo già fatti, in futuro prenderemo anche dei 12 metri elettrici e vogliamo capire se un prodotto come questo è adatto alla realtà genovese. Presenta un raggio di sterzata molto particolare, per cui con le nostre strade e nostre curve dobbiamo capire se potrebbe essere funzionale".

"Alstom entra nel campo della mobilità pubblica su gomma con questo nuovo autobus Aptis, dopo essere azienda leader nel settore tranviario. Abbiamo pensato di costruire un autobus con le stesse caratteristiche di accessibilità e vivibilità di un tram", racconta Marco Barale, direttore commerciale di Alstom. "Autobus tutto a piano ribassato, ha una capienza di 95 persone e noi lo stiamo portando in giro per le città italiane dopo averlo mostrato anche in Spagna, Germania e Belgio proprio per raccogliere i feedback dai viaggiatori".
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