
In attesa di ulteriori sviluppi nell'inchiesta su questo fatto gravissimo e nell'auspicio che il Consiglio regionale costituisca al più presto la Commissione regionale antimafia, la vicepresidente ricorda che a maggio verrà convocato il tavolo regionale della Legalità con la partecipazione di rappresentanti delle parti sociali, del mondo dell'imprenditoria, dell'Ufficio scolastico regionale, del Terzo settore e di tutti i soggetti chiamati a dare segnali importanti sotto il profilo del contrasto fermo e determinato alla criminalità oltre che dell'educazione nella lotta alle mafie e al degrado urbano.
Verrà inoltre presentato il Rapporto annuale sulla criminalità organizzata e la sicurezza urbana, giunto all'undicesima edizione. Nell'ambito del lavoro, svolto su incarico di Regione dall'Università degli Studi di Genova, è stato realizzato un sondaggio tra gli studenti liguri: gli intervistati hanno affermato in modo netto che è necessario parlare del fenomeno della criminalità organizzata. "Si tratta di un segnale molto incoraggiante che proviene dai giovani", conclude l'assessore alla Sicurezza.
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta