
Nel frattempo le squadre si sono messe al lavoro per la preparazione dell’area circostante la pila 4 che sarà la prossima a essere interessata dai lavori.
Sul lato di levante intanto continuano le opere propedeutiche alla prosecuzione dei lavori: l’area è stata messa in sicurezza, così da permettere la riapertura temporanea di via Fillak, mentre nei prossimi giorni sarà organizzato un nuovo rientro a casa per gli sfollati di via Porro: potrebbe essere per loro l’ultima occasione per recupere gli effetti personali abbandonati negli appartamenti destinati a essere demoliti.
Oltre ai lavori nel cantiere intanto vanno avanti anche le attività della procura. Per la data del prossimo due maggio dovrebbe partire il secondo incidente probatorio utile a fare luce sulle cause che il 14 agosto scorso hanno determinato la morte di 43 persone. In questo senso sono oltre 40 i quesiti preparati dalla procura. Nel frattempo sono circa una decina le nuove istanze presentate all'Osservatorio Ambiente e Salute.
IL COMMENTO
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