cronaca

48 secondi di lettura
Sono 900 le famiglie interessate dal rimborso da 7 milioni di euro stanziato dal Governo per gli interferiti dalla zona rossa che devono sopportare prima la demolizione e poi la ricostruzione del ponte.

I numeri sono stati presentati oggi in Regione nel corso di un incontro tra Regione, Comune, struttura commissariale e i comitati.

Tre le fasce concentriche per il rimborso: la prima da 20 mila euro nell'arco di 50 metri dal cantiere, la seconda da 10mila euro tra i 50 e i 100 metri, la terza da 4 mila euro tra i 100 e i 150 metri. "Siamo soddisfatti per il risultato ottenuto inizialmente - ha dichiarato Giorgio Sacchi segretario del comitato interferiti zona rossa -, ovviamente nel riconoscimento dei ristori prospettati resta qualche perplessità nella perimetrazione. Si parlava inizialmente di 300 famiglie da ristorare ora sono molte di più".

I numeri esposti oggi e i rilievi dei comitati saranno ora sottoposti al commissario Marco Bucci per arrivare alla soluzione definitiva. L' 8 maggio nuovo appuntamento in regione