
"Io non vorrei lanciare un movimento, ma stiamo pensando a una assemblea, il 6 luglio in un teatro a Roma, per trovarci tutti insieme. Non cerco di fare l'ennesima scissione, vorrei vedere tutta Forza Italia, le associazioni, i sindaci civici, ognuno a dire la sua con una liturgia diversa da quelle delle stanze chiuse e degli uffici di presidenza. Dobbiamo costruire un centrodestra con un'anima leghista ma anche moderata, riformista, popolare, cattolica, socialista riformista".
Toti ha aggiunto: "Si devono rompere gli indugi, superare gli schemi per entrare nella terza repubblica da protagonisti. Oggi il centrodestra nel suo complesso sta bene, per il 34% di Salvini e lo striminzito 8% di Forza Italia e i voti della Meloni, ma le proporzioni non sono le stesse. Troppi che hanno tirato a campare, vedendo assottigliare il voto non hanno fatto niente. Hanno paura delle primarie ma in realtà le primarie ci sono già state e molti dirigenti sono stati rottamati dal voto degli italiani"
IL COMMENTO
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