
“Savona non era ben collegata all’aeroporto – ha detto Odone – ma oggi le cose sono cambiate grazie alla nuova passerella che sovrasta la stazione ferroviaria di Sestri Ponente-Aeroporto. Con collegamenti ogni venti minuti si può raggiungere il Colombo in tre quarti d’ora, sfruttando la comodità e la convenienza del treno”.
Odone, che sul palco di Viaggio in Liguria era accompagnato, tra gli altri, dal sindaco di Savona Ilaria Caprioglio, ha annunciato un vero patto con la città. “Abbiamo invitato una delegazione savonese a venirci a trovare nella nostra nuova terrazza, dobbiamo solo definire la data”.
Per l’aeroporto di Genova il 2018 si è chiuso con un risultato eccezionale: lo scalo genovese, infatti, è quello che è maggiormente cresciuto nel corso dell’anno. “Siamo partiti dal basso – ammette Odone – ma il lavoro che stiamo facendo ci sta già ripagando con buoni frutti: dalle 26 destinazioni originali siamo passati a 40 ed entro la fine dell’anno supereremo le 50 città collegate con Genova. Abbiamo attivato connessioni seguendo due principi: l’outgoing, per permettere ai genovesi di raggiungere direttamente molte importanti località e la connessione via hub, per consentire a tutti e in particolare alla clientela business, di raggiungere da Genova i quattro angoli della terra (e viceversa)”.
Grazie a queste innovazioni, e in attesa dell’ampliamento dell’aerostazione (la pratica è a buon punto negli uffici romani), il Cristoforo Colombo si candida dunque ad essere il principale punto di riferimento per i viaggi aerei di tutta la Liguria.
IL COMMENTO
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