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Storico simbolo del Made in Italy, le 500 andranno a spasso per Albenga, Andora, Alassio e l'entroterra savonese
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È inziata questa mattina la tre giorni del 36° Meeting Internazionale Fiat 500 di Garlenda, dopo il successo dell'evento “Aspettando il Meeting”, prologo che si è svolto nei giorni scorsi nel comprensorio ingauno.


Tra i numerosi partecipanti alla manifestazione, una rappresentanza del Fiat 500 Club of Ireland, fondato a Dublino nel 1992: Oliver Forde e la figlia Jill, i coniugi John Mc McEntaggart e Mary Henry, Martin e Hilary Raeside (che festeggeranno a Garlenda il loro 30° anniversario di matrimonio) e Brian e Margaret Byrne. Quest'anno l'Irlanda è la Nazione ospite d'onore. 


Dopo i festeggiamenti per il 62° compleanno della 500 nell'omonimo Museo, si entra subito nel vivo del Meeting con la cerimonia inaugurale e con la presentazione del programma da parte del Direttore del Meeting Alessandro Scarpa, nonché con l'apertura della mostra dedicata alle t-shirt del raduno. Il Museo “Dante Giacosa”, infatti, per tutta l'estate proporrà l'esposizione delle magliette che sono state realizzate durante le varie edizioni del Meeting, per le quali è stato scelto un originale ed emblematico allestimento in stile... panni stesi!


Nel pomeriggio, è previsto il giro turistico ad Andora, con visita all'Azienda Agricola Cascina Praie, il successivo posizionamento delle vetture nel centro storico e sulla passeggiata e, sempre all'insegna della scoperta delle tipicità della nostra terra, ci sarà anche un momento dedicato alla Cipolla Belendina, tutelata da un Presidio Slow Food. Dalle 18 a Garlenda al Parco Villafranca è previsto il “500 Beach Party”, un aperitivo con DJ set, e, dalle 21,30 Disco Dance. L'ormai tradizionale “Alassio By Night”, con le 500 sul molo e bagno di mezzanotte, sarà quest'anno preceduta dalla cerimonia di posa della piastrella dedicata al Fiat 500 Club Italia, sul celebre Muretto di Alassio. 

"Il Meeting Internazionale Fiat 500 è la manifestazione più importante che si svolge ogni estate a Garlenda - commenta il vicesindaco Alessandro Navone. Da qualche anno ha preso una dimensione comprensoriale: sono infatti molte le località in cui i cinquecentisti vengono portati per scoprire e ammirare il nostro territorio. Per Garlenda è un grande onore poter ospitare ogni anno centinaia di appassionati da tutto il mondo".