"Auspichiamo al più presto la 'luce verde' sull'analisi dei materiali del vecchio ponte Morandi affinché le macerie possano essere utilizzate nella fase di riempimento nei lavori per 'ribaltare' a mare (ampliare ndr) lo stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente".
E' l'obiettivo indicato dall'assessore regionale ligure allo Sviluppo economico Andrea Benveduti oggi pomeriggio via fb. "Stiamo lavorando per far partire la prima fase della realizzazione del tanto atteso ribaltamento a mare di Fincantieri - spiega -. L'obiettivo è dare piena operatività al sito entro il 2024, data per la quale Fincantieri ha già commesse per navi da 180 mila tonnellate di stazza".
I tecnici stanno analizzando i detriti per capire se sono contaminati da sostanze nocive o se possano essere utilizzati per altri lavori, in questo caso i riempimenti di spazi a mare.
porti e logistica
Macerie Ponte Morandi, potrebbero essere utilizzate per gli riempimenti a mare di Fincantieri
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