Genova Parcheggi, partecipata del Comune di Genova nata nel 1995 per gestire la sosta nel capoluogo ligure cambia nome e diventa Smi, Servizi metropolitani integrati.
Il nuovo nome e il nuovo logo, verde e blu, sono stati presentati a palazzo Tursi dal vicesindaco e assessore alla Mobilità Stefano Balleari e dall'amministratore unico di Genova Parcheggi Santiago Vacca. Non solo questione di brand, la nuova Smi offrirà ai cittadini e alla pubblica amministrazione un più ampio ventaglio di servizi, già in parte attivi, dalla pianificazione della mobilità urbana alla gestione delle procedure relative ai verbali delle violazioni del Codice della Strada.
Tra gli obiettivi futuri l'installazione e la gestione di impianti di telecontrollo in ambito pubblico e privato. "Anche con l'obiettivo di ridurre nel tempo il costo della sosta in città - dice Balleari - abbiamo studiato per Genova Parcheggi soluzioni in grado di affiancare all'attività tradizionale la gestione di una serie di servizi sempre più avanzati attinenti alla mobilità urbana".
Il nuovo nome e il nuovo logo, verde e blu, sono stati presentati a palazzo Tursi dal vicesindaco e assessore alla Mobilità Stefano Balleari e dall'amministratore unico di Genova Parcheggi Santiago Vacca. Non solo questione di brand, la nuova Smi offrirà ai cittadini e alla pubblica amministrazione un più ampio ventaglio di servizi, già in parte attivi, dalla pianificazione della mobilità urbana alla gestione delle procedure relative ai verbali delle violazioni del Codice della Strada.
Tra gli obiettivi futuri l'installazione e la gestione di impianti di telecontrollo in ambito pubblico e privato. "Anche con l'obiettivo di ridurre nel tempo il costo della sosta in città - dice Balleari - abbiamo studiato per Genova Parcheggi soluzioni in grado di affiancare all'attività tradizionale la gestione di una serie di servizi sempre più avanzati attinenti alla mobilità urbana".
IL COMMENTO
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