cronaca

Sorgerà nel palazzo Verde al Porto Antico
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Dal turismo al trasporto merci, dai porti alla fiera della pesca. La Blue Economy, l’economia del mare vale il 3% del Pil nazionale, 130 miliardi di euro di cui un terzo prodotto a Genova. Ecco perché il Comune ci punta con forza.

E lo fa creando un acceleratore di start up sulla Blu Economy, una realtà cioè in grado di aiutare le aziende che hanno un modello di business a crescere e a mettersi in contatto con i grandi gruppi.

“Si tratta del primo acceleratore del Mediterraneo. In questa nuova realtà – ha dichiarato l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Genova Giancarlo Vinacci – le piccole imprese troveranno tutte le strutture che fanno capo al Comune, al nostro partner e ai progetti europei. Troveranno quindi tutta una serie di figure e di opportunità per sondare il mercato e provare a fare il salto di qualità”.

Tra gli obiettivi ci sono quello di attrarre a Genova nuove imprese e quello di rendere noto al mondo economico le iniziative del settore che partono dal capoluogo ligure. Per fare ciò Tursi ha scelto come partner Deloitte, azienda leader nel settore dei servizi professionali alle imprese.

“Il nostro ruolo sarà capire le aziende e di fornigli tramite ad un approccio di opening innovation soluzioni che possano implementare e innovare il loro business” ha sottolineato Cristiano Camponeschi della Deloitte Officine Innovazione

L’acceleratore di Startup sulla Blue Economy avrà sede nel palazzo Verde al Porto Antico di Genova e sarà operativo entro la fine dell’anno