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Il team principal mette in discussione a sorpresa il driver finlandese
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Al termine di un'altra gara intensa ed emozionante, Lewis Hamilton ha vinto, a Budapest, il Gran Premio di Ungheria, dodicesima tappa del Mondiale di Formula 1. Il britannico della Mercedes, leader della classifica iridata, sempre piu' vicino al suo sesto titolo mondiale, ha trionfato davanti alla Red Bull dell'olandese Max Verstappen, secondo, staccato di poco meno di 20 secondi, e alla Ferrari del tedesco Sebastian Vettel, terzo, distanziato di circa un minuto. In quarta piazza, poco più indietro, l'altra vettura di Maranello, ovvero quella guidata dal monegasco Charles Leclerc.

Verstappen si è dovuto arrendere a pochi giri dalla fine, sorpassato da Hamilton quando aveva poca benzina: cosa che lo ha costretto a un ulteriore stop. Le Ferrari chiudono terza e quarta. Vettel ha tolto il podio a Charles Leclerc con un sorpasso nel finale della corsa. Resta però il minuto di ritardo delle Rosse da Hamilton.

"Sono stanco ed è giusto così, sono molto grato per questa giornata e per il team. Non sapevo se potevo riprendere 19 secondi di distacco dopo la sosta e pensavo che le gomme sarebbero calate ma il team mi diceva di continuare a spingere, giù il cappello verso il team e penso anche se ci fosse anche Lauda anche lui si toglierebbe il cappello", ha dichiarato Lewis Hamilton al termine della vittoria del Gran Premio d'Ungheria.

"Non siamo stati abbastanza veloci, le ho provate tutte ma non è stato sufficiente. Il secondo posto è comunque buono per noi. Congratulazioni a Lewis per la vittoria, mi ha spinto al limite e questo mi piace. Non abbiamo vinto ma è stato un buon weekend per noi. Cosa non ha funzionato? Ci mancava un pochino di grip, abbiamo fatto una gara a una sosta mentre loro hanno avuto la possibilità di farne due e alla fine ha funzionato la loro strategia", ha commentato Max Verstappen.

Per Vettel invece il terzo posto rappresenta solo un 'contentino'. "Ero lì al quarto posto, non avevamo nulla da perdere. Abbiamo fatto un primo stint molto lungo, alla fine avevo la gomma più veloce e siamo riusciti a chiudere il divario. Sono contento di questo contentino però è chiaro che non abbiamo avuto il passo per tutto il weekend. Sarà una pausa molto impegnativa per noi, credo nessuno possa riposare a livelli ottimali in queste due settimane. Speriamo di avere delle idee per la seconda metà di stagione", ha concluso il pilota tedesco della Ferrari.

Ma la bomba finale la sgancia Toto Wolff, team principal Mercedes. "Abbiamo una decisione difficile da prendere, nello scegliere tra Esteban o Valtteri. Torneremo a casa e confronteremo tutti i dati e ci sarà una discussione all'interno della squadra. E' una discussione che riguarda anche il futuro, abbiamo un giovane come Esteban che merita una possibilità ma c'è anche pressione, può essere difficile per lui contro Hamilton, per questo sarà una scelta complicata. Sarà una estate turbolenta", ha concluso Wolff.