
“Abbiamo interrogato diverse persone della zona, tra cui i giovani che si trovavano nella discoteca. È stato possibile acquisire un piano solido e un quadro completo dell’accaduto. Abbiamo così convocato insieme ai genitori il minorenne di 17 anni, in vacanza in Liguria, identificato come responsabile del lancio. La dinamica, a oggi, è piuttosto chiara e non lascia dubbi”, commenta il comandante Ragusa.
“Dopo aver negato di essere coinvolto, il minore ha poi ammesso le proprie responsabilità del lancio di un cassonetto di 10 chili secondo la versione da noi ricostruita. Ma i lanci sono stati due, anche se da parte di due persone diverse. È stato il primo lancio a colpire il ragazzo francese accampato insieme alla famiglia. Il secondo, fortunatamente, non ha colpito nessuno”, proseguono i militari.
Sulla dinamica dell'accaduto ormai le cose sembrano chiare. “Il minorenne, uscito dalla nota discoteca intorno alle 3 di mattina, si stava spostando verso Spotorno, fermandosi presso il chiosco dei panini, a quell’ora chiuso. È in quel frangente che il minore ha lanciato il cassonetto nella spiaggia sottostante. Più avanti è avvenuto il secondo lancio, da parte di un altro ragazzo. Ma di fatto non è stato colpito nessuno”, concludono ai carabinieri. Il ragazzo minorenne è stato segnalato alla Procura per il Minori di Genova e denunciato per lesioni gravi.
La famiglia francese è composta da 5 persone e 3 figli, di cui una ragazza. Il bidone della spazzatura è precipitato dove poco prima dormiva la ragazza francese, che però si è spostata, mentre il 12enne è stato colpito di rimbalzo. Il caso passerà ora alla procura dei minori, per decidere come procedere. Restano gravi le condizioni del ferito, operato nelle scorse ore all'ospedale Gaslini e ancora in prognosi riservata. Il dodicenne ha subito un grave trauma cranico facciale.
IL COMMENTO
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