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Sarà un "museo del saper fare" a cielo aperto
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La nuova sistemazione della Darsena di Genova, tra il porto antico e la stazione marittima, diventerà un "museo del saper fare" a cielo aperto. Il progetto è stato presentato dal sindaco Marco Bucci e dall'assessore all'Urbanistica Simonetta Cenci a calata Vignoso, negli spazi del mercato dei pescatori a km 0. L'obiettivo dell'amministrazione è completare i lavori di risistemazione entro il prossimo mese di marzo. 


Il progetto è stato elaborato e condiviso con la sovrintendenza e i soggetti che ne saranno protagonisti, ovvero gli operatori del settore marittimo quali Rimorchiatori Riuniti, pescatori, diving center, Galata Museo del Mare.


Tra gli aspetti del piano di sistemazione lo spostamento della chiatta, oggi davanti al Museo del Mare e ancorata alla Calata De Mari, che ospita l’associazione 'Dialogo nel buio' al fine di collocarla in una parte dello specchio acqueo del Porto Antico. La nuova ubicazione consentirà   una   maggiore   visibilità   con   una condivisione  dei   visitatori   migliorando la sinergia con il sistema di bigliettazione Acquario Village di cui l'associazione fa parte.


A Calata De Mari verranno ormeggiate le imbarcazioni storiche per portare a
compimento la valorizzazione dell’area in sinergia con il già presente sottomarino “Nazario Sauro” in modo da creare un polo turistico attrattivo antistante il Museo del Mare. 


I pescatori avranno un chiosco, chiamato 'fish lab', dove potranno tenere laboratori di cucina e altre iniziative, inoltre faranno costruire delle strutture apposite dove tenere le reti oggi ammassate sulla banchina. Altra novità è l'apertura al pubblico del molo che circonda il 'bacinetto', il bacino di carenaggio di Rimorchiatori Riuniti. Nel 'bacinetto', oggi destinato al carenaggio e refitting dei rimorchiatori e delle imbarcazioni private, vengono svolte attività cantieristiche secondo operazioni antiche ancor oggi tradizionalmente in uso.


Nelle aree attigue a Calata De Mari, il progetto prevede inoltre il trasferimento dell’area giochi bambini in area limitrofa al Museo del Mare in modo da garantire maggiore protezione e sicurezza per i bambini.