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Circa 350 casi di maltrattamenti in famiglia e altrettanti di violenza sessuale e stalking nel 2018 in provincia di Genova. Inoltre, nello scorso hanno sono stati 50 i divieti di avvicinamento e 50 gli allontanamenti da casa.
Sono i dati raccolti dalla procura del capoluogo ligure. Oggi, nel giorno dell'entrata in vigore del Codice rosso, la nuova legge a tutela delle donne e che ha introdotto anche nuovi reati, il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi ha inviato ai magistrati del gruppo fasce deboli e alle forze dell'ordine, un vademecum con le regole da seguire per affrontare le indagini in materia.
"Quello della violenza sulle donne - conclude il procuratore capo - è un fenomeno in crescita. Solo oggi il magistrato di turno ha ricevuto tre denunce".
Al documento è stato allegato anche uno schema di verbale con le domande che le forze dell'ordine devono fare alla vittima per valutare se ha subito maltrattamenti o violenze: si potrà chiedere se l'aggressore ha usato armi, se ha picchiato, se ci sono stati maltrattamenti durante la gravidanza, solo per citarne alcune.
"La risposta positiva a tre di queste domande -spiega Cozzi - indica la possibilità di una escalation di violenza e quindi si dovrà intervenire tempestivamente".
"La risposta positiva a tre di queste domande -spiega Cozzi - indica la possibilità di una escalation di violenza e quindi si dovrà intervenire tempestivamente".
Nella maggior parte dei casi sarà la stessa sezione specializzata della polizia giudiziaria a sentire la persona offesa e a informare subito il magistrato: le forze di polizia avranno un ruolo più attivo per svolgere nell'immediatezza le indagini.
IL COMMENTO
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