Si surriscalda il clima attorno a Massimo Ferrero. Oggi all’ora di pranzo un gruppo di giovani tifosi blucerchiati ha cercato un faccia a faccia con il presidente, presentandosi senza preavviso davanti al ristorante di via Brigata Bisagno dove il Viperetta si trovava per consumare il pasto.
L’incontro non è degenerato anche per l’intervento della vigilanza privata del patron e degli uomini della Digos che hanno impedito il contatto, risolvendo la situazione in tempi brevi. Ma l’accaduto ha indotto Ferrero ad aggiornare i programmi, rinunciando alla visita a Bogliasco, prevista per il pomeriggio. Secondo indiscrezioni il presidente è parso assai scosso dalla contestazione a sorpresa, in quanto l’assenza di cori ostili in occasione della partita con la Lazio lo avrebbe indotto – forse con un eccesso di ottimismo - a pensare di aver ormai superato la fase critica delle tensioni con la piazza.
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Sampdoria, blitz a sorpresa degli ultrà nel ristorante dove il presidente pranzava
Duro faccia a faccia, poi l'intervento della Digos. Il patron molto scosso non va a Bogliasco
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