
Intanto, Atlantia ha registrato un altro ko in Borsa dopo l'arresto di tre dirigenti delle controllate Aspi e Spea (e altre misure cautelari a carico di sei persone) per i rapporti sullo stato di manutenzione di alcuni viadotti della linee autostradali gestite dalle societa' della holding. Le misure rientrano nell'ambito di un nuovo procedimento penale aperto dalla Procura di Genova nei confronti di dirigenti e tecnici di Aspi e Sprea per presunta attività di falso nei rapporti riguardanti le condizioni e le criticità di alcuni viadotti autostradali. Dopo il -8% di venerdì, le azioni cadono ancora di oltre il 7% scendendo sotto i 21 euro, raggiungendo il minimo da febbraio scorso.
Cresce l'attesa per le decisioni di cui si faranno carico i due consigli di amministrazione in programma, quello della controllata Autostrade per l'Italia e quello dell'azionista di riferimento Edizione. Secondo alcune ricostruzioni è possibile che le riunioni possano riguardare (nel caso di Edizione) anche un ricambio ai vertici della holding quotata con la figura del ceo, Giovanni Castellucci, in bilico. La stessa Edizione della famiglia Benetton ha annunciato iniziative a salvaguardia delle controllate. L'uscita del manager però, osservano alcune fonti vicine alla famiglia veneta, sarebbe delicata sia per il ruolo chiave di Castellucci nell'integrazione con Abertis sia per il dossier Alitalia. Un Cda straordinario è in programma domani, martedì 17 settembre, a Roma. Al centro ci sarà proprio il futuro di Castellucci. L'incontro è convocato per le 14.30. In una nota la società spiega che "facendo seguito a quanto già comunicato in data 13 settembre" il Consiglio di amministrazione della società è stato convocato dal Presidente Fabio Cerchiai, "d'intesa con l'amministratore delegato" con oggetto "tra l'altro comunicazioni dell'amministratore delegato.
"La situazione è più complessa di quanto appariva. Attendiamo di verificare le decisioni che saranno assunte dai CdA di Aspi ed Edizione Holding per avere un quadro piu' completo e valutare come agire", sottolinea Equita Sim che mantiene al momento la raccomandazione "buy" sul titolo. Posizione di attesa anche per gli analisti di Ubs (anch'essi "buy" sul titolo) che non nascondono tuttavia come gli ulteriori sviluppi possano influenzare negativamente i negoziati con il ministero delle Infrastrutture sulla revisione delle concessioni che il Governo intende perseguire. Nel fine settimana intanto Edizione aveva smentito le ipotesi di una possibile cessione allo studio di Autostrade per l'Italia.
IL COMMENTO
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