Dopo i problemi legati al crollo di alcuni calcinacci, tre settimane fa, e dopo diverse discussioni in consiglio comunale, scattano questa sera e dureranno per tutta la settimana alcuni lavori di risanamento sulla sopraelevata di Genova, una delle principali arterie cittadine. I lavori saranno effettuati nelle ore notturne, dalle 21 alle 6, all'altezza del viadotto che, scavalcando Via Cantore, collega alle rampe autostradali del casello di Genova Ovest.
"La segnalazione della necessità di un intervento era stata effettuata dai cittadini - sottolinea l'assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi - da mesi stiamo intervenendo nella manutenzione straordinaria in varie altre zone, tra cui via Gramsci, Caricamento e via di Francia". In questi giorni il Comune sta portando a termine anche una serie di controlli sulle strutture portanti metalliche con i tecnici dell'Istituto Italiano della Saldatura. "L'esito di questo lavoro ci permetterà di definire eventuali ulteriori interventi", aggiunge Piciocchi.
cronaca
Calcinacci dalla sopraelevata di Genova, via ai lavori di messa in sicurezza
45 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' alle 21 Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- A Genova una full immersion nel mondo delle arti marziali
- Palasport Genova "in regola", per pallavolo si "possono smontare i proiettori"
- Sport e alimentazione, cucina ligure tra le migliori per un salutare stile di vita
- Delitto del trapano, la Cassazione respinge ricorso: Verduci non andrà in carcere
- Spaccio di hashish all'ora dell'aperitivo: arrestato rider della droga
- Divorzi record in Liguria: al primo posto nella classifica Istat
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più