
Il Papa indica come negli ultimi e verso gli ultimi noi siamo capaci di dare il meglio di noi stessi. Sono gli ultimi che ci danno la chiave di interpretazione della nostra vita e ci fanno capire che le fortune che abbiamo vanno condivise con l'intera umanità sofferente. Parteciperanno tutti i residenti di Genova rappresentanti dei popoli della terra con i loro vestiti tradizionali e le bandiere delle loro Nazioni per esaltare la bellezza della diversità che non è differenza. Oltre a loro hanno garantito la presenza di partecipazione anche il sindaco di Genova, il viceprefetto reggente, il presidente della corte d’appello, il prorettore dell’Università di Genova, il comandante in II della Guardia costiera, il comandante II in prov Guardia di finanza, il console di Panama (decano del corpo consolare) e il consolo dell’Ecuador.
IL COMMENTO
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